focus energia

Revamping energetico

In tempi di classificazione energetica applicata ormai a qualsiasi aspetto del quotidiano, si fa ormai sentire sempre di più la necessità di renedere in qualche modo più sostenibile la gestione delle infrastrutture sportive che, per la loro natura e le relative dimensioni, sono edifici altamente enrgivori.
Non esiste ovviamente una ricetta universale (una piscina avrà esigenze e margini di intervento diversi da quelli di una tensostruttura che funziona solo la sera o di una palestra scolastica aperta solo di giorno) ma una approfondita conoscenza dei meccanismi di funzionamento di ciascuna tipologia ed un approccio razionale e privo di dogmatismi, può portare a significativi benefici, a fronte di investimenti sostenibili anche nel breve periodo.
Le strategie oggi maggiormente significative e sperimentate riguardano:
  • il miglioramento prestazionale degli involucri (esistono ormai soluzioni efficaci ed efficienti anche per l'edilizia tessile)
  • il miglioramento meccanico ed elettrico degli impianti, soprattutto dei più vetusti
  • il corretto inserimento di tecnologie innovative (come la cogenerazione) e fonti rinnovabili (solare termico e fotovoltaico)

Green Building

Potremmo dire in maniera semplicistica che oggi il "green building" è di gran moda, ma la verità è che l'Italia è un esempio quasi drammatico di consumo spesso inconsapevole di suolo e -se da un lato progettare il progresso e l'espansione delle nostre città è il nostro business, dall'altro possiamo farlo in maniera consapevole e responsabile, inserendo nei nostri progetti idee, soluzioni, scelte ed indirizzi che rendano l'impatto del costruito un po' più sostenibile per noi e per le generazioni a venire.

Gli impianti sportivi non fanno eccezione ed anzi, ci troviamo a volte di fronte ad elementi che parrebbero green per definizione (si pensi ai moderni campi da calcio in erba artificiale) in cui invece si fa un grande uso di prodotti sintetici e chimici;   la nostra scelta è stata quella di cercare di elevare lo standard anche della progettazione di edilizia sportiva, impiegando tecnologie che minimizzino il consumo di risorse naturali e materiali eco-compatibili, certificati ed il più possibile riciclabili a fine vita.

Green significa anche limitare l'impatto delle nostre attività sull'ambiente, da sempre la smaterializzazione documentale ci permette di ridurre drasticamente il consumo di carta e dal 2016 l'approvvigionamento dell'energia pe rlostudio avviene tramite gestori che certificano la produzione da fonti rinnovabili, con l'annullamento dei relativi certificati di origine.

Questa filosofia ci ha portati ad aderire nel corso del 2017 al Green Building Council Italia in qualità di soci del chapter Lombardia, del quale potete scoprire le attività all'indirizzo http://www.gbclombardia.org/


Dal 2021, al fine di implementare nel concreto il concetto di "use, reuse & recycle", per i device elettronici di base impiegati nel nostro studio, ci avvaliamo di un noto fornitore olandese di elettronica ricondizionata che, oltre a garantire nuova vita a potenziali rifiuti RAEE, per ogni nostro acquisto certifica la messa a dimora di un albero in in grado di compensare le emissioni di CO2 della nostra attivtà.